Al centro della moneta i templi di Ġgantija, situati nell’isola di Gozo.
In alto a destra si trovano l’iscrizione "GGANTIJA TEMPLES" e al di sotto gli anni "3800-3200 BC". In basso a sinistra figurano il paese di emissione
"MALTA" e al di sotto l’anno di emissione "2016", con a
sinistra la cornucopia, simbolo della Zecca di Parigi, e a destra il simbolo del direttore di zecca Yves Sampo, un pentagono con AGMP (Atelier de Gravure de la Monnaie de Paris et Pessac). Sul bordo
esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Noel Galea Bason. Questa è la prima di sette monete dedicata ai siti preistorici di Malta.
E’ inclusa nella Divisionale FDC
e in una Coincard UNC.
Emessa
il 22 settembre 2016 ed è dedicata al sito archeologico di
Ġgantija.
Gigantia è un complesso di templi megalitici risalenti al Neolitico: si tratta di una delle più antiche strutture autoportanti al mondo, e di una delle più antiche strutture religiose.
Eretto intorno al 36° secolo AC, il sito di Gigantia è anteriore a Stonehenge e alle piramidi egizie.
Esistono 3 varianti conio:
1) nei rotolini non è presente nessun segno di zecca;
2) nella Divisionale FDC è presente,
all'interno della stella ore 6, il segno "F" identificativo della Francia, ed è assente il marchio di zecca francese (cornucopia);
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3) nella Coincard è presente la cornucopia, simbolo della Zecca francese,
e un pentagono con AGMP (Atelier de Gravure de la Monnaie de Paris et Pessac) e le sue iniziali YS, simbolo del direttore di zecca Yves Sampo, senza il
segno "F" |