La prima serie |
Il vincitore del concorso grafico per la
realizzazione delle banconote in euro è l’artista austriaco Robert
Kalina, grafico presso la Banca Nazionale Austriaca. I suoi disegni sono ispirati al tema
"Età e stili d’Europa" e rappresentano sette diversi stili
architettonici legati ad altrettanti periodi storici e culturali europei.
Scala dei tagli: € 5, € 10, € 20, € 50, € 100, € 200 e € 500. |
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Stili Architettonici
Raffigurati |
Sul
fronte delle banconote sono raffigurati
finestre e portali, che simboleggiano lo spirito di apertura e di
cooperazione tra i Paesi europei.
Il retro delle banconote raffigura un ponte, che simboleggia la stretta
cooperazione e comunicazione esistente tra i cittadini europei e tra
l’Europa e il resto del mondo. |
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Misure: 120 x 62 mm - Colore: Grigio - Stile Architettonico: Classico (IV sec. a.C. – IV sec. d.C.)
Fronte: arco a tutto sesto affiancato da coppie di colonne con capitello ionico
Retro: acquedotto romano
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Misure: 127 x 67 mm - Colore: Rosso - Stile Architettonico: Romanico (XI-XII secolo)
Fronte: portale profondamente strombato con arco a tutto sesto
Retro: ponte massiccio con lieve andamento a schiena d’asino
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Misure: 133 x 72 mm - Colore: Blu - Stile Architettonico: Gotico (XIII-XIV secolo)
Fronte: ampie vetrate con arco ogivale, sorrette da esili colonne
Retro: il ponte con archi a sesto acuto
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Misure: 140 x 77 mm - Colore: Arancione - Stile Architettonico: Rinascimento (XV-XVI secolo)
Fronte: arco a tutto sesto, semicolonne laterali e timpano sovrastante
Retro: ponte con grandi arcate semicircolari sorrette da dei grossi piloni
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Misure: 147 x 82 mm - Colore: Verde - Stile Architettonico: Barocco e Rococò (XVII-XVIII secolo)
Fronte: un timpano spezzato, due telamoni che sorreggono un grande architrave
Retro: ponte che presenta arcate ellissoidali
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Misure: 153 x 82 mm - Colore: Giallo Stile Architettonico: Età dell’acciaio e del vetro (XIX-XX secolo)
Fronte: esile finestra in ferro (“architettura degli ingegneri”)
Retro: ponte ferroviario in ghisa
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Misure: 160 x 82 mm - Colore: Viola - Stile Architettonico: Moderno (XX-XXI secolo)
Fronte: due facciate vetrate, elemento distintivo dei grattacieli e dell'architettura contemporanea
Retro: ponte strallato, cioè sospeso a delle funi collegate ad alti piloni
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Caratteristiche e
particolarità |
Nazione
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Lettera identificativa
|
Codice controllo
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Numero lettera
|
AUSTRIA
|
N
|
3
|
24
|
BELGIO
|
Z
|
9
|
36
|
# CIPRO
|
(G)
|
(1)
|
(17)
|
* Danimarca
|
(W)
|
(3)
|
(33)
|
# ESTONIA
|
(D)
|
(4)
|
14
|
FINLANDIA
|
L
|
5
|
22
|
FRANCIA
|
U
|
5
|
31
|
GERMANIA
|
X
|
2
|
34
|
GRECIA
|
Y
|
1
|
35
|
IRLANDA
|
T
|
6
|
30
|
ITALIA
|
S
|
7
|
29
|
# LETTONIA |
(C) |
(5) |
(13) |
#
LITUANIA |
(B) |
(6) |
(12) |
# LUSSEMBURGO |
(R) |
(8) |
(28) |
# MALTA |
(F) |
(2) |
(16) |
OLANDA |
P |
1 |
26 |
PORTOGALLO |
M |
4 |
23 |
* Regno Unito |
(J) |
(7) |
(20) |
SLOVACCHIA |
E |
3 |
15 |
# SLOVENIA |
(H) |
(9) |
(18) |
SPAGNA |
V |
4 |
32 |
* Svezia |
(K) |
(6) |
(21) |
(*) Paesi
membri che non hanno adottato l’euro
|
(#) Paesi membri che hanno l'euro ma
non stampano banconote
|
- numero che corrisponde alla lettera:
è pari a 10 + il suo valore alfabetico (1 per la A, fino a 26 per la
lettera Z).
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- Lettera identificativa della nazione:
la prima lettera del numero di
serie identifica la nazione che ha stampato la banconota. Le
lettere sono state assegnate in ordine decrescente (cioè a partire dalla
Z), attribuendole inizialmente agli stati membri prima dell'entrata in
vigore dell'euro, secondo l'ordine alfabetico con cui compaiono i loro
nomi nella loro lingua ufficiale. L'assegnazione è poi proseguita allo
stesso modo per tutti gli altri stati che hanno adottato l'euro dopo il
2002.
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Verificare
l’autenticità della banconota
- Codice di controllo:
le
cifre seguenti la lettera vanno sommate assieme finché non resta una
sola cifra. Questa deve essere uguale al codice di controllo della lettera
corrispondente alla nazione. (Regola della somma)
Esempio:
numero seriale Z10708476264 (cui corrisponde
il codice di controllo 9 della lettera Z);
sommando le cifre si ottiene:
1 + 0 + 7 + 0
+ 8 + 4 + 7 + 6 + 2 + 6 + 4 = 45;
4 + 5 = 9, pari proprio al codice
di controllo
-
Numero corrispondente alla lettera:
si sostituisce
la lettera con il numero corrispondente e si toglie
l’ultimo numero a destra; la cifra così ottenuta viene divisa per 9; il
resto si sottrae a 9 e dobbiamo avere lo stesso numero che avevamo tolto
a destra.
(Regola
del nove)
Esempio:
X04940051213 ->
3404940051213
3404940051213
-> 340494005121
340494005121 : 9 = resto
6
9 – 6 =
3
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- Lettera stamperia: permette di risalire alla stamperia presso la quale la banconota è stata stampata.
La lettera è seguita da un numero a tre cifre, che indica la lastra di stampa, e da una lettera e un numero che indicano la posizione della banconota nel foglio di stampa.
Esempio: J003E3.
E' collocata in una posizione variabile:
· 5 €: sulla sinistra dell'area colorata, 1 cm sopra la O di EURO;
· 10 €: nella stella, in alto a destra rispetto alla O di EURO;
· 20 €: nella stella più a sinistra;
· 50 €: sopra l'ologramma;
· 100 €: la prima parola del testo tra la finestra e le stelle;
· 200 €: sulla destra della stella in basso a sinistra, scritto in verticale;
· 500 €: nella stella più a sinistra.
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D
|
Setec Oy
|
Vantaa - FINLANDIA
|
E
|
F.C. Oberthur
|
Chantepie -
FRANCIA
|
F
|
Oesterreichische
Nationalbank
|
Vienna - AUSTRIA
|
G
|
Johan. Enschede
Security Printing
|
Haarlem - OLANDA
|
H
|
De La Rue
|
Gatesheead - GRAN
BRETAGNA
|
J
|
Banca d’Italia
|
Roma - ITALIA
|
K
|
Central Bank of
Ireland
|
Dublino - IRLANDA
|
L
|
Banque de France
|
Chamalières - FRANCIA
|
M
|
Fabbrica Nacional de Moneda y Timbre
|
Madrid - SPAGNA
|
N
|
Bank of Greece
|
Atene - GRECIA
|
P
|
Giesecke &
Devrient GmbH
|
Monaco di Baviera
e Lipsia GERMANIA
|
R
|
Bundesdruckerei
GmbH
|
Berlino - GERMANIA
|
T
|
Banque Nazionale de
Belgique
|
Bruxelles - BELGIO
|
U
|
Valora
|
Carregado -
PORTOGALLO
|
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- Firma
del Governatore:
Wim Duisemberg dal 01/01/2002 al
30/10/2003
Jean-Claude Trichet dal 01/11/2003 al 17/03/2012
Mario
Draghi dal 18/03/2012 al 31/10/2019
Christine Lagarde dal 01/11/2019
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Stampa: le banconote in
euro sono state stampate su carta in fibre di cotone al 100%. Tutti i
biglietti in euro hanno la stampa recto-verso in alto a sinistra:
guardando normalmente una banconota si osservano dei segni incompleti;
solamente in controluce compare per intero la cifra corrispondente al
valore nominale grazie alla perfetta corrispondenza dei segni sul fronte
e sul retro del biglietto. Inoltre tutte e sette le banconote hanno in
comune filigrana e filo di sicurezza.
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Filigrana: viene ottenuta
variando lo spessore della carta durante la lavorazione, è facilmente
visibile in controluce e riproduce il disegno e il valore della
banconota.
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Filo di Sicurezza: sempre in
controluce, si può vedere un filo scuro che attraversa la banconota. Su
questo filo si legge la parola euro e il valore della banconota stessa.
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Caratteristica delle banconote da 5,
10, 20 euro: striscia iridescente: inclinando la banconota sotto una
fonte luminosa, la striscia appare brillante e di colore leggermente
differente.
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Caratteristica delle banconote da 50,
100, 200, 500 euro: placchetta olografica: anzichè la striscia iridescente
troviamo un quadrato dove, inclinando la banconota, è possibile osservare
il valore nominale ed un'immagine.
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Inchiostro otticamente variabile: muovendo la
banconota varia il colore, dal viola al verde oliva o al marrone, delle cifre
del valore nominale della banconota.
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La seconda serie “Europa”
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8 novembre 2012: La BCE annuncia
l’introduzione a partire del 2013 di una seconda serie di banconote in
euro, denominata “Europa”, in onore della principessa fenicia
rapita da Zeus che in quell’occasione aveva assunto le sembianze di un
toro. I nuovi biglietti verranno immessi in circolazione con gradualità
nel corso di diversi anni, in ordine ascendente.
La scala dei tagli
rimane invariata, ovvero € 5, € 10, € 20, € 50, € 100, € 200 e € 500. Il
primo sarà quello da € 5. L’incarico di rinnovare la veste grafica dei
biglietti in euro è stato affidato a Reinhold Gerstetter, bozzettista
indipendente che opera a Berlino.
Entrata
in circolazione
2
maggio 2013 > banconta da €
5
23
settembre 2014 > banconta da €
10
25
novembre 2015 > banconta da €
20
4
aprile 2017 > banconta da €
50
28 maggio 2019 > banconta da €
100 e € 200
il
biglietto da 500 euro non verrà più stampato
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Caratteristiche di
sicurezza
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(1) Filigrana con ritratto : GUARDA una banconota in controluce. Puoi
osservare un’immagine sfumata con il ritratto di Europa, la cifra del
valore e una finestra.
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(2) Ologramma con ritratto: MUOVI una banconota. La striscia argentata
rivela il ritratto di Europa (identico a quello della filigrana). Sulla
striscia puoi scorgere inoltre una finestra e la cifra del valore.
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(3) Numero verde smeraldo: MUOVI una banconota. La cifra brillante
produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale. La cifra
inoltre cambia colore, passando dal verde smeraldo al blu scuro.
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(4) Elementi stampati in rilievo: TOCCA una banconota. Sui margini destro e
sinistro puoi percepire una serie di trattini in rilievo. Anche
l’immagine principale, le iscrizioni e la cifra di grandi dimensioni
indicante il valore sono stampate in rilievo.
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(5) Filo di sicurezza: GUARDA una banconota in controluce. Il filo di
sicurezza appare come una linea scura su cui sono visibili il simbolo € e
la cifra del valore in caratteri bianchi di piccole dimensioni.
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Altre caratteristiche
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- il nome “euro”
compare anche in cirilico (EBRO)
- nella mappa
dell’Europa sono incluse anche Malta e Cipro
- la sigla della
BCE compare in nove lingue, anziché nelle cinque attuali
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Numero
di serie: è
formato da due lettere e dieci cifre: la prima lettera indica l'officina
carte valori (cfr. l'elenco seguente); la seconda non ha un significato
particolare e rende solo possibile generare più numeri di serie. Quindi
in questa serie non esiste più una lettera identificativa della nazione,
ma solo quello dello stampatore.
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(A)
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Non assegnato
|
|
(B)
|
Non assegnato
|
|
(C)
|
Non assegnato
|
|
D
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Polska
Wytwórnia Papierów Wartościowych
|
Varsavia - Polonia
|
E
|
Oberthur
Fiduciaire
|
Chantepie - Francia
|
(F)
|
Non assegnato
|
|
(G)
|
Non assegnato
|
|
H
|
De La Rue
|
Loughton - Regno
Unito
|
(I)
|
Non assegnato
|
|
J
|
De La Rue
|
Gateshead - Regno
Unito
|
M
|
Valora Carregado
|
Portogallo - Portogallo
|
N
|
Österreichische
Banknoten und Sicherheitsdruck
|
Vienna - Austria
|
(O)
|
Non assegnato
|
|
P
|
Joh. Enschede
Security Printing
|
Haarlem - Paesi
Bassi
|
(Q)
|
Non assegnato
|
|
R
|
Bundesdruckerei
|
Berlino - Germania
|
S
|
Banca
d'Italia
|
Roma - Italia
|
T
|
Banc Ceannais na hÉireann
Central Bank of Ireland
|
Dublino - Irlanda
|
U
|
Banque de
France
|
Chamalières -
Francia
|
V
|
Fábrica
Nacional de Moneda y Timbre
|
Madrid - Spagna
|
W
|
Giesecke
& Devrient
|
Lipsia - Germania
|
X
|
Giesecke
& Devrient
|
Monaco di
Baviera - Germania
|
Y
|
Banca di
Grecia
|
Atene - Grecia
|
Z
|
Nationale
Bank van België
Banque Nationale de Belgique
|
Bruxelles - Belgio
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Oltre al numero di serie, nelle
banconote è inserito anche un codice corto detto "Plate number" (numero di
targa) formato da 1 lettera, 3 cifre, 1 lettera, 1 cifra, inserito in alto a destra, scritto in verticale.
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